La sfida del futuro del lavoro passa dall’investimento nelle nuove generazioni e in particolare sui giovani della cosiddetta generazione Z (nati dal 1995 al 2010). Si tratta di una generazione che sta crescendo, di giovani che iniziano a entrare nel mondo del lavoro, cercano casa, pensano di diventare genitori e che evidenziano i tratti di una precisa identità. Una generazione che ha molto da offrire e che si confronta con una realtà non facile: è la generazione del cambiamento e con uno stile di vita nuovo.
Avranno un impatto incisivo anche sul mondo del lavoro e le aziende si dovranno attrezzare per accogliere questa onda d’urto positiva. Per queste ragioni la business school Radar Academy, ha deciso di istituire il premio Company for generation Z per dare risalto alle aziende che stanno investendo attraverso politiche e pratiche a favore dei giovani della generazione Z.
Lo scorso 21 ottobre sono state premiate a Milano le prime 47 aziende (classificate prima, seconda e terza per ciascuna della categorie individuate) che si sono distinte per aver realizzato piani concreti di valorizzazione dei giovani in dieci ambiti: il numero di assunzioni di giovani nati dopo il 1995, numero di stage attivati, percorsi e prospettive di carriera, welfare aziendale e benessere della persona, smart working e lavoro ibrido, percorsi di formazione, politiche di talent retaining, progetti con scuole, Università e business school, diversità e inclusione, responsabilità sociale e sostenibilità. «Company for generation Z, che quest’anno ha premiato numerose aziende che si sono distinte per prassi e iniziative a favore delle giovani generazioni, ha lo scopo di dare visibilità a una tematica centrale per il nostro futuro: l’investimento nelle giovani generazioni che saranno protagonista del cambiamento in atto – spiega Ernesto D’Amato, general manager di Radar Academy – In questo passaggio il ruolo delle aziende e del mondo del lavoro sarà determinante per accogliere e sprigionare tutto il potenziale innovativo e valoriale della generazione Z. Un ruolo, quello delle imprese, finalizzato non solo ad un rinnovamento sul piano lavorativo e organizzativo ma anche sul piano sociale e dell’intero sistema Paese». Tra le aziende vincitrici che hanno ottenuto il primo posto per la categoria di riferimento, selezionate dalla giuria guidata da Matilde Marandola, presidente nazionale di Adapt-Associazione italiana per la direzione del personale: Ferrero, Bosch, Danone Nutrica, Oracle Italia, Kpmg LabLaw, Toto Holding, Gmm Farma, Sideralba, Whirpool Management Emea, SKS 365 Group, Certform. Per la lista completa di tutte le aziende vincitrici per categoria e posizione raggiunta si rimanda al seguente link: https://www.radar-academy.com/award/.